domenica 13 settembre 2009
Norvegia: i liberali contrari a una coalizione coi razzisti
Sembra un po' la situazione della destra in Italia: da una parte dei conservatori liberali, dall'altra la Lega. Con la differenza che la coalizione, in Italia, è al potere e non all'opposizione, come in Norvegia.
Certo, va anche detto che nel paese scandinavo il Partito del Progresso ha il doppio dei voti della Lega Nord (22% contro il 10%), e quello liberale di ferma al 6%.
Fonte: Le Monde
giovedì 30 luglio 2009
Sabbiature: burqua
martedì 21 luglio 2009
Di nuovo su Salvini, Milano, i trasporti pubblici e gli immigrati
Non contento ha anche affermato che «a Milano i mezzi pubblici dovranno essere guidati solo da cittadini italiani. Chiamerò immediatamente Catania perchè Milano e i milanesi siano rispettati e tutelati e gli fornirò centinaia di curricula di aspiranti autisti lombardi».
Ma no, non è razzismo. Lo dice il capodelegazione della Lega Nord in giunta regionale lombarda, Davide Boni. «Ancora una volta su questoepisodio c'è la volontá da parte di qualcuno di montare un caso politico ad arte che voglia fare passare l'azienda di trasportimilanese come razzista, quando in realtá c'è stata solo una semplice applicazione dei regolamenti vigenti per le assunzioni». Certo, un regolamento del 1931.
«Mentre diamo sponda a chi vorrebbe di fatto aprire corsie preferenziali a tutti, svendendo e sminuendo tutto, perfino il valore della cittadinanza italiana -ha commentato Boni- ci sono tante altre persone, come gli over 40 che, avendo la sfortuna di essere nati in questo Paese, edessendo quindi italiani a tutti gli effetti, rischiano di non trovare più un altro impiego».
«L'unico rammarico è che casi di questo tipo svendono di fatto in maniera ancora più inquietante i valori fondanti del nostro Paese, - sostiene l'esponente leghista- facendo sì che l'Italia imbocchi una pericolosa strada del "non ritorno", dove il valore della propria identità viene visto da alcuni più come un difetto che come un elemento da tutelare».
«Il razzismo e la discriminazione non hanno nulla a che vedere con un caso montato ad arte da chi voleva fare scalpore e mettere in difficoltá l'azienda milanese, il Comune stesso e tutti i lavoratori italiani. Se un persona ci tenesse davvero alla terra in cui vive invece di andare da un legale avrebbe giá richiesto da un pezzo la cittadinanza italiana», conclude Boni, come se la cittadinanza, dopo tutte le leggi che il suo partito ha fatto, la si potesse acquisire come un caffè al bar.
mercoledì 15 luglio 2009
Aumentano le aggressioni razziste in Spagna
Secondo il rapporto Raxen 2009, nel 2008 sono stati registrate nel paese 350 aggressioni causate da «intolleranza, xenofobia e razzismo». Il fenomeno è in crescita in tutto il paese, ma è particolarmente «preoccupante», secondo il direttore del Movimento Esteban Ibarra, nelle regioni di Valencia e Madrid e in Catalogna, dove sono si sono verificati rispettivamente più di 80, 60 e 40 incidenti.
Dal 1982, 80 persone sono state uccise in Spagna per motivi xenofobi, secondo Ibarra. Da allora si ritiene che fra 3mila e 4mila aggressioni si siano verificate nel paese. Secondo Ibarra, «non si tratta di episodi isolati, ma di un'ondata di xenofobia importante, che ancora non è arrivata in parlamento solo perchè il movimento rimane molto diviso». Propaganda xenofoba dell'estrema destra viene diffusa, secondo il rapporto, su internet da oltre 200 siti in Spagna.
Gerenzano - comune deimmigratizzato

Ribadisce che lui, la sua amministrazione e la Lega, hanno fatto di tutto per tenere lontani gli stranieri. Come denuncia il sito Varesenews,
hanno vietato la sosta oltre le 48 ore agli "zingari" (anche a quelli cittadini italiani, parrebbe), hanno messo in campo controlli straordinari sugli alloggi, non hanno mai «favorito gli extracomunitari sotto il profilo dei contributi o dei sussidi economici». Non hanno mai concesso terreni per le moschee, «a differenza di altri Comuni del circondario» dove svettano i minareti. E hanno anche attivato uno sportello per denunciare sospetti irregolari, con garanzia di anonimato per chi segnala. Perchè l'importante, si sa, è che le armi migliori sono le coscienze dei cittadini.Ora, quest'ultimo fatto, a casa mia, si chiama delazione, e mi ricorda tanto la proposta di obbligare medici e professori a denunciare pazienti e studenti clandestini, e mi ricorda il numero verde istituito dal Comune di Cantù, in provincia di Como, dal sindaco leghista Tiziana Sala.
mercoledì 8 luglio 2009
Bossi e i suoi fucili a processo

«imbracciare i fucili per andare a prendere la canaglia centralista romana» in caso di risultato elettorale sfavorevole.
Il 2 ottobre inizierà il processo per minaccia a Ministro di Stato e istigazione ad attività eversiva.
martedì 7 luglio 2009
La vecchia lega di un tempo
Ora torna a insultare i napoletani, tornando alle vecchie tradizioni leghiste di una volta...
sabato 4 luglio 2009
Altra aggressione razzista
(ANSA) - ROMA, 4 LUG - Gli hanno urlato «sporco negro», «dovete tornare a casa vostra», poi l'hanno colpito con delle bottiglie di vetro ferendolo al sopracciglio sinistro. Solo le sirene delle volanti della polizia, chiamata da alcuni testimoni, hanno messo fine all'aggressione da parte di tre uomini, tra i 30 e i 50 anni, e permesso all'uomo di origine congolese di mettersi in salvo trovando riparo all'interno dell'androne di un palazzo. Un'aggressione 'a freddo' quella avvenuta il 2 luglio scorso, ma resa nota solo oggi, nel quartiere di Monteverde, a Roma, partita da abitanti di uno dei palazzi che dà sulla via, iniziata con il lancio di bottiglie dalle finestre e proseguita con un vero e proprio inseguimento da parte di tre uomini che sono riusciti a raggiungerlo e colpirlo al volto ferendolo poco sopra l'occhio sinistro. Al pronto soccorso gli hanno diagnosticato anche un trauma cranico. Non solo: lo hanno anche derubato dei soldi che aveva in tasca e del passaporto. Il cittadino congolese - sposatosi in Italia, padre di una bambina - spiega di amare l'Italia, dove vive dal 2004, dopo la fuga dal suo Paese d'origine. Ora si chiede come spiegare alla figlia perchè è stato picchiato: «mia figlia mi guarda e mi dice - spiega in un italiano stentato ai microfoni del Tg3 - 'papà, che cosa è successo, ti hanno fatto del male?»'. E aggiunge: «mi sono mancate le parole per risponderle perchè non so come può vivere una cosa del genere». I responsabili dell'aggressione sono svaniti nel nulla.
giovedì 2 luglio 2009
BUS PER ITALIANI, E SOMALI FUORI

Dall'azienda fanno sapere che è stata aperta un'indagine interna.
mercoledì 1 luglio 2009
Sarko dixit
Sempre oggi, sul Corriere, si legge che Sarkozy invita a votare a sinistra anziché Le Pen alle elezioni comunali di Nord-Pas de Calais.
venerdì 26 giugno 2009
Quel mix di razzismo e vigliaccheria che si vede nei futili motivi

L'ho conosciuta qualche tempo fa al Festival del Giornalismo di Perugia e mi ha impressionato la vis critica unita a una conoscenza approfondita dei temi che le stanno a cuore, la capacità di dire le cose pubblicamente e con schiettezza. Lei è italiana, nata da genitori egiziani. Il padre ieri è stato malmenato per "futili motivi", come si direbbe in certi casi, ma sempre con l'aggravante xenofoba, considerando le urla degli aggressori. "Lo hanno pestato a sangue, urlando insulti e frasi razziste", ha detto lei, Randa, ai giornalisti.
Ora Ibrahim è ricoverato con una prognosi di 45 giorni all'ospedale di Garbagnate Milanese per una costola fratturata.
Dietro c'è l'aumento del razzismo tra gli italiani, quella mentalità e quell'atteggiamento che hanno già portato alla morte di Abba. E c'è anche altro, la vigliaccheria, come scrive Martino Pillitteri su Vita: "Ad attenderlo 5 persone: la famiglia intera di Roberto Genovesi (padre, madre, moglie e figlio) ... 5 contro 1".
Il buon senso comune
giovedì 25 giugno 2009
mercoledì 24 giugno 2009
Eppur si muove. Difficoltà per i gruppi parlamentari di destra
Sorpresa: il gruppo parlamentare delle destre nazionaliste al Parlamento europeo, lo Uen (Unione per l'Europa delle nazioni) potrebbe non esistere più.
Per formare un gruppo europeo, da questa tornata elettorale, ci vogliono al minimo 25 parlamentari da almeno 7 stati differenti, delle condizioni che sono più difficili da raggiungere considerando che
- Alleanza nazionale, con lo scioglimento nel Pdl, si è trasferita nel Ppe;
- l'irlandese Fianna Fáil ha lasciato questo gruppo;
- potrebbero uscire anche i polacchi di Diritto e giustizia e i danesi del Partito del popolo.
"Il gruppo verrà completamente assorbito dai conservatori, a parte quelli che i tory britannici non vorranno", è la previsione che una fonte interna ha fatto al Manifesto.
La Lega Nord, anche lei dell'Uen, potrebbe essere senza punto di riferimento malgrado l'ottimo risultato rischierebbe. Borghezio ha spiegato che "abbiamo dei contatti in varie direzioni", alludendo alle trattative in corso con partiti come gli xenofobi fiamminghi del Vlaams Belang per cercare di raggiungere la soglia dei 25 seggi.
Neanche il gruppo euroscettico Ind/Dem, da cui la Lega Nord era stata espulsa nel 2006 per la vicenda delle vignette anti-islamiche, è messo bene. I contrasti interni tra formazioni che prediligono un approccio nazionale non sono facili da risolvere, e il gruppo potrebbe seguire la sorte di Identità tradizione e sovranità, esperimento ultraconservatore che coinvolse anche Fiamma tricolore e Forza nuova prima di sciogliersi dopo neanche un anno di vita. Sarà per questo che il Pvv olandese di Geert Wilders, autentica rivelazione di queste elezioni, ha scelto l'autarchia, rifiutando tutti i numerosi corteggiatori che il successo gli aveva guadagnato.
venerdì 19 giugno 2009
Indietro tutta
lunedì 15 giugno 2009
Arrivano i nostri?
Però, vedendo che il dibattito securitario e la conseguente legge per istituzionalizzare le ronde danno vita a uno strano apparato proto-paramilitare, con simboli e richiami discutibili a vecchie organizzazioni, beh, allora si può anche cominciare a dubitare della situazione politica italiana.
mercoledì 10 giugno 2009
Don't worry, il Bnp è una "tigre di carta"

Sunny Hundal, autore dell'articolo del Guardian, sostiene in sei punti che è tempo di smetterla con le "esagerazioni apocalittiche" riguardanti questo partito di estrema-destra, e che non c'è da allarmarsi. Un'analisi che potrebbe valere anche per il caso italiano, quando dice che i Labour (centro-sinistra) dovrebbero riavvicinarsi alla loro base, i lavoratori.
lunedì 8 giugno 2009
Due seggi al British National Party

Come segnala Luca Sofri su Wittgenstein:
Il BNP britannico, il solido partito dei fascisti e naziskin inglesi, ha preso ben due seggi al parlamento europeo
Avanti destra e verdi in Europa, Lega in Italia
Daniel Cohn-Bendit, l'ex leader sessantottino a capo del verdi europei, scalza i socialisti con il suo movimento Europe Ecologie.
Stabili i verdi tedeschi al 12%.
In Italia la Lega e le sue camicie verdi superano il 10%, sull'onda dei partiti di destra e dei movimenti xenofobi nel resto d'Europa.
venerdì 5 giugno 2009
Sale il partito xenofobo olandese

Oggi sono stati diffusi gli exit-poll (non risultati ufficiali, ma basati sulle domande poste agli elettori fuori da seggi) delle Europee in Olanda, dove si vota da ieri.
Il partito di Geert Wilders, xenofobo e populista, chiamato PVV, Partito della Libertà (ricorda qualcosa, no?) e dato al 13% dai sondaggi pre-elettorali, arriverebbe ai sedici punti percentuali, dieci in più rispetto alle scorse elezioni politiche olandesi.
Localismo e xenofobia: ecco la destra italiana
L’istinto berlusconiano riconosce tali energie popolari, poco importa se venate di localismo e xenofobia. Mira dunque a incanalarle, allargando la fetta di torta destinata a Bossi, pur sapendo di rendere così croniche le differenze tra la destra italiana e gli altri partiti conservatori europei. Un banale calcolo di marketing elettorale gli preclude la netta separazione osservata da Sarkozy, Merkel, Cameron nei confronti delle loro destre populiste.La cosa ancora interessante a cui si accenna nell'articolo di Lerner è che Berlusconi passa dal "doppiopetto" alla "camicia verde". Lo si è visto ieri, quando ha detto che Milano sembra una città africana data la quantità di stranieri presenti.
No agli africani, a meno che non siano schiavi
Mi racconta la moglie di un amico:
“ho visto un ragazzo senegalese che imbucava nelle cassette del mio condominio i volantini della Lega Nord. Mi sono avvicinata chiedendogli perchè lo facesse. <> mi ha risposto. A quel punto gli ho chiesto se era “regolare” o “clandestino” e lui è scappato via”.
giovedì 4 giugno 2009
Elezioni europee: la Lega usa lo spauracchio Turchia

Quello della Turchia è di un argomento che la Lega prima non poteva usare con forza, perché alle scorse elezioni per il Parlamento comunitario, tenutesi nel giugno 2004 il percorso per l'accesso della Turchia nell'Unione europea non era ancora cominciato ufficialmente: ciò accadrà solo nel dicembre seguente.

Oltretutto mi domando una cosa: Salvini è attualmente europarlamentare europeo, ruolo che già ha ricoperto dal 2004 al 2006, quando lo abbandono per diventare consigliere comunale a Milano dopo le elezioni amministrative. Dalle elezioni politiche 2008 è anche deputato. Cosa vuol fare Salvini? Accumulare cariche? Che farà se mai fosse eletto al Parlamento europeo?
domenica 31 maggio 2009
Voti e bastonate
E poi si lamentano se c'è chi risponde alle provocazioni.
venerdì 29 maggio 2009
Lega mangia spazzatura

Ecco, dopo il successo elettorale di Berlusconi lo scorso anno l'ha fatta ingoiare ai propri in base a chissà quale accordo, quando camion di spazzatura sono arrivate negli inceneritori del Nord dopo che la Lega si era battuta per non riceverne sotto il governo del centro-sinistra.
Ora il candidato alla provincia di Bergamo, Ettore Pirovano, vuole anche l'ampliamento dell'inceneritore di Dalmine. Ne parla Marcello Saponaro, consigliere regionale dei verdi, sul suo blog.
giovedì 28 maggio 2009
Chi semina vento

sabato 9 maggio 2009
Nelle frasi della Piccinni la crisi Pdl-Lega

Lo si nota se si rivanga un attimo nel passato e nelle dichiarazioni di Raffaella Piccinni, autrice della proposta di avere di istituire vagoni separati per donne e immigrati.
Inseguire i voti della paura
Così Massimo Franco conclude la sua nota politica pubblicata sul Corriere della Sera di sabato 9 maggio 2009.
Ecco a cosa mi riferivo in questo post.
giovedì 7 maggio 2009
Il leghista Salvini propone "posti riservati ai milanesi" sulla metro

La Piccinni, in seguito, è andata oltre: “Chi critica e non ha mai usato i bus della 90, la 91 o la 64, parla a vanvera. Oppure la linea gialla della metropolitana in alcune ore della sera. Sono linee che la gente fatica a prendere”.
Se non si tratta di una battuta, che resta comunque di cattivissimo gusto, quelle di Salvini e della Piccinni suonerebbero come un invito all'apartheid e alla segregazione raziale. Peccato che Rosa Parks ci abbia lasciato l'autunno di 4 anni fa.
mercoledì 6 maggio 2009
La differenza tra Lega Nord e Front National?
Un semplice 2%. Un recente sondaggio CSA per il quotidiano Le Parisien, datato alla fine di aprile, dà il partito di Jean Marie Le Pen all'8%, due in meno della Lega, accreditata da diversi sondaggi elettorali intorno al 10%.
Una differenza minima che però denota una bella differenza nell'approccio.
Se infatti il Fn, dopo l'exploit al primo turno delle elezioni presidenziali del 2002, è stata battuta da uno Jacques Chirac in crisi ed è stata emarginata dalla politica securitaria di Nicolas Sarkozy, che ha pensato bene di erodere il suo terreno piuttosto che assegnare ai suoi politici dei posti chiave,
manifesto blogghettaro
In Italia, alcuni politici di questa sfera riescono a convincere gli elettori e a ottenere qualche posizione chiave. I casi non mancano, e verranno trattati nel blog "La Bassa Lega" da qui in avanti.